
Movieplayer: Recensione Menocchio
Il cinema di Alberto Fasulo ha un sapore antico. Sarà la tensione verso il documentario lirico, sarà l'origine friulana, che torna prepotentemente inondando le immagini dei sapori aspri della sua terra. Stavolta, però [...] Fasulo fa letteralmente un tuffo nel passato per raccontare la storia del mugnaio Domenico Scandella, detto Menocchio, processato per eresia dall'Inquisizione.
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Cinelapsus: Recensione Menocchio (2018)
Fra sfocature che negano gli orizzonti, dettagli di terra e sudore, movimenti costanti e primissimi piani, la macchina da presa di Fasulo insegue e trova un’estetica di assoluta vicinanza ai suoi protagonisti, alla ricerca di una veridicità da restituire con una pasta d’immagine che sempre polverosa, umida, sulfurea come gli anfratti più oscuri che mette in scena.
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Menocchio: quanto vale il libero pensiero?
La recensione di Menocchio, il nuovo film di Alberto Fasulo in Concorso al Locarno Festival 2018
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Review: Menocchio
LOCARNO 2018: Friulian director Alberto Fasulo presents his second fiction film in international competition at Locarno
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Recensione: Menocchio
LOCARNO 2018: Il regista friulano Alberto Fasulo presenta, in competizione nel Concorso internazionale del Locarno festival, il suo secondo film di finzione
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Menocchio: «Racconto un uomo libero»
In corsa per il Pardo d’Oro il film sul mugnaio friulano processato per eresia dall’Inquisizione
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Menocchio, un ribelle che parla all’oggi
Alberto Fasulo: un regista a chilometro zero. Potremmo definire così uno dei più significativi documentaristi del panorama nazionale. Friulano di San Vito al Tagliamento, in quella zona ha ambientato anche il suo ultimo film, Menocchio, oltre al toccante Genitori, ma anche il suo più noto TIR, vincitore del Marc’Aurelio come miglior film al Festival di Roma.
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Filmuforia: Menocchio Review
This exquisitely-crafted arthouse has the look and gravitas of the films of Italian masters such as Olmi or even the Taviani brothers. Each frame is elegantly composed telling the simple chronological storyline.[...] Performed by a cast of mostly non-professional actors Menocchio is a quality drama that while shedding light on a little-known episode in history really needed the charismatic charge of a well-known actor to raise its worthwhile subject matter.
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#Locarno71 – Menocchio. L’eresia di Alberto Fasulo
Menocchio ha un taglio molto autoriale, che dell’uso della luce fa uno dei suoi punti di forza, pieno com’è di ombre, oscurità, chiaroscuri che si addensano sul protagonista, vissuto in un periodo cruciale destinato a cambiare per sempre il volto dell’Europa e del mondo.
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A Locarno il sorprendente «Menocchio» di Alberto Fasulo
Il cinema italiano punta al Pardo d'oro: al Festival di Locarno è stato presentato «Menocchio» di Alberto Fasulo, film che potrebbe rientrare tra i massimi candidati per il premio più importante della kermesse.
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71 Locarno Festival: Menocchio di Alberto Fasulo
Con Menocchio, Alberto Fasulo crea un'opera matura dalla doppia valenza contenutistica e formale, in cui lo stile diventa essenziale per l'elaborazione emotiva dei temi trattati
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Menocchio (2018)
Con uno stile pittorico e materico, un cinema della sobrietà che non cede al ricatto del sentimentalismo.
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Menocchio, l'eretico ribelle per il Pardo d'oro
Il regista friulano Alberto Fasulo porta in Concorso a Locarno il suo film più ambizioso, Menocchio, accolto alla prima proiezione mondiale con grande entusiasmo e partecipazione
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Una luce di libertà nelle tenebre della chiesa
Un film che si apre sul presente attraverso la storia di Domenico Scandella e racconta il Friuli
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Un cinema italiano che sa parlare del presente
A Locarno, concentrati nei primi giorni, sono molti gli esempi vitali, il più importante dei quali è Menocchio di Alberto Fasulo che mette in scena il processo per eresia subito da un mugnaio friulano nel 1584.
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Menocchio, contadino del Friuli inquisito per libertà di pensiero
Unico titolo italiano in concorso a Locarno, Menocchio non è il tipo di film che ti aspetteresti da Alberto Fasulo, un regista di formazione documentarista la cui opera d'esordio Tir, vincitrice nel 2013 del Festival di Roma, era fortemente calata nell'attualità.
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«Menocchio» di Fasulo tra eresia e dissenso
«I diritti vanno difesi perché, se si perdono, poi occorre combattere per riconquistarli». Il regista di Menocchio, il friulano Alberto Fasulo, ha introdotto così il film italiano in competizione al Festival di Locarno.
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Alberto Fasulo conquista il festival di Locarno
Il regista friulano Alberto Fasulo porta in Concorso a Locarno il suo film più ambizioso, “Menocchio”, accolto alla prima proiezione mondiale con grande entusiasmo e partecipazione.
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«La storia di Menocchio resta ancora attuale»
Menocchio, tra i quindici film in lizza per il Pardo d’oro e l’unico italiano per la sezione principale
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Menocchio, eretico e uomo libero
Menocchio è un film ambientato nel Cinquecento ma capace di parlare anche dell'oggi: l'intolleranza, l'esercizio del potere come terrore.
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“Menocchio” di Alberto Fasulo, racconto eretico
L’unico lungometraggio italiano presentato in concorso al 70° Festival di Locarno, il film storico Menocchio, non fa esattamente parte del genere di film che affollano le sale nostrane negli ultimi anni.
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Menocchio, del friulano Alberto Fasulo in concorso al Festival di Locarno
Fasulo è alla sua quarta fatica cinematografica dopo Rumore Bianco del 2008; Tir del 2013 e Genitori del 2015. Iniziate a settembre e concluse a novembre del 2017, le riprese del film sono state effettuate tra Friuli e Trentino avvalendosi di una troupe ridotta al minimo e di un cast di attori non professionisti, selezionati attraverso un’attenta ricerca.
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Locarno: Menocchio unico film italiano in concorso
«Menocchio» di Alberto Fasulo, nome non nuovo al festival di Locarno, racconta la storia vera di un cocciuto mugnaio autodidatta sperduto tra i monti del Friuli, laggiù alla fine del 1500 ai tempi in cui la Chiesa cattolica si diede una sterzata reazionaria per frenare la riforma protestante
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